Pflege der Lancia-Traditionen in bester Form: Ort – Thema – Organisation und handelnde Personen
Jet Ferri hatte im Juni 2016 eingeladen, hier nun sein Bericht zum Raduno in Fobello und Umgebung.
C’era molta attesa per questo raduno 2016 dedicato al V6 Lancia che si è svolto lo scorso metà settembre:
attesa perché era il primo organizzato dal Registro Flaminia, dopo anni di inattività;
- attesa per la visita all’Hangar di Silvio, il Guru delle Flaminia, che ha generosamente ospitato i partecipanti il venerdì facendo ammirare la sua collezione ed incontrare Chicco Cabella, un pilota che ha corso in pista ed in salita con Lancia Flaminia, un vero gentleman;
- attesa per le visite alla Zagato (esclusivamente aperta per i radunisti), al Museo Alfa Romeo (speriamo sempre anche in un Museo Lancia), a Volandia e al Sacro Monte di Varallo (accolti ed accompagnati in entrambi i luoghi da guide appassionate e coinvolgenti);
- attesa per gli incontri con personalità legate al mondo Lancia come l’Ing. Gianni Tonti, Attilio Mari (felice possessore di una B24 convertibile), ma soprattutto con la figlia di Gianni Lancia, Mariele, ed il cugino Manfredi che, assieme alla moglie Antonella, non hanno voluto mancare a questo appuntamento e che hanno intrattenuto i presenti con semplicità ed esemplare, perché mai ostentata, signorilità, degna del nome Lancia.
Tante attese quindi che, considerata la soddisfazione espressa da tutti gli intervenuti, non sono andate evidentemente deluse.
Per la cronaca, la prova di abilità, che si è svolta durante la cena del sabato e che ha divertito moltissimo tutti i commensali (compreso il referente per il raduno, nonostante la costante tensione perché tutto andasse per il meglio), è stata vinta da un equipaggio arrivato da Treviso con una prestigiosa Aurelia B50 del 1951 e da un’altro arrivato da Genova a bordo di una splendida Flaminia berlina immatricolata nel 1968, entrambe rigorosamente blu Lancia.
Oltre che gli ultimi classificati, sono stati anche premiati gli equipaggi con le auto più datate; quelli arrivati da più lontano; le signore partecipanti per la prima volta; chi ha inviato per primo la scheda d’iscrizione; il socio con auto carrozzata Zagato; quello più sfortunato e quello giunto a bordo della Flaminia del Presidente della Repubblica Saragat, denominata Intrepida, alla sua prima uscita ufficiale.
Una menzione speciale la meritano gli amici del Valsesia Lancia Story che hanno efficacemente supportato gli organizzatori per la buona riuscita di questo meeting e che hanno preparato un gustosissimo banchetto alla Montà per il pranzo domenicale.
Al termine il Registro ha dato appuntamento al 2017 con due ambiziosi raduni:
- il primo in primavera in centro Italia, esclusivamente dedicato alla Lancia Flaminia in occasione dei 60 anni dalla sua commercializzazione;
- il secondo in autunno, molto probabilmente nell’Appennino bolognese, dedicato al V6 Lancia, per rivedere anche tante belle Aurelia.
EVVIVA LE LANCIA !!!
Jet